
02 Feb LA PSICOLOGIA “TAROCCATA”. Come riconoscere uno psicologo abusivo.
ABUSO PROFESSIONALE E TUTELA DEI PAZIENTI
Abusare di una professione vuol dire presentarsi al cittadino come medico, dentista, ortopedico, psicologo etc., senza aver seguito il percorso universitario e formativo specifico previsto dalla legge. I professionisti abusivi ispezionano le nostre bocche, effettuano delle operazioni sui nostri corpi, interagiscono con la nostra mente, lavorano con noi e su di noi, senza in realtà saperlo fare davvero. L’abuso di qualunque professione è un vero e proprio reato penalmente perseguibile e, soprattutto, è un rischio per la nostra salute fisica e psicologica.
E’ per questo motivo che ho deciso di affrontare questo argomento e di mettere a tua disposizione le informazioni che ti servono per essere certi che la persona che ti offre una prestazione psicologica o psicoterapeutica, sia effettivamente formata e autorizzata a farlo.
Sempre più spesso infatti si incontrano, nel web come nella vita reale, persone che si professano psicologi oppure che, pur non dichiarandosi tali, si avvalgono di tecniche psicoterapiche in maniera impropria perchè non solo non sostenuta da una formazione professionale e scientifica, ma in assenza di una qualsivoglia consapevolezza e pensiero in merito a ciò che credono di fare.
Oltre a professionisti di altri ambiti che si accaparrano competenze prettamente psicologiche senza formazione, autorizzazione e abilitazione, si assiste al proliferare di veri e propri impostori: para-psicologo, l’accostamento tra tarocchi e psicoterapia, sono solo alcuni esempi osservati dai quali prendo spunto per il titolo di questo articolo.
ACCETTERESTI DI ESSERE CURATO DA UN MEDICO ABUSIVO?
Credo che la risposta sia scontata. Ma se possiamo intuire quali danni può provocare un medico abusivo, più difficile è la stessa operazione con uno psicologo abusivo.
A tal proposito riporto le parole del presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi G. Palma :
“… sottolineiamo con forza che per attivare correttamente un cambiamento nei processi di benessere complessivo delle persone, serve la professione di psicologo e non già prestazioni improvvisate da parte di figure non normate: vi sono in giro troppe figure pseudo-psicologiche auto-accreditatesi che cercano di esercitare, de facto, quelle che sono funzioni professionali tipiche dello psicologo e afferenti ai contenuti e metodi della formazione scientifico-professionale psicologica”. (Comunicato Stampa, Roma, 19 dicembre 2013)
MA CHI E’ LO PSICOLOGO? – CHI è LO PSICOTERAPEUTA?
Lo psicologo è un laureato in psicologia (3+2) che dopo aver svolto un anno di tirocinio, ha sostenuto e superato l’esame di stato per l’abilitazione alla professione ed è dunque iscritto all’Albo dell’Ordine territoriale di competenza.
Lo psicoterapeuta è uno psicologo o un medico che ha conseguito la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia o Psicologia (Clinica, della Salute, del Ciclo di vita) di durata quadriennale o quinquiennale, presso un istituto universitario o comunque riconosciuto dal MIUR.
COME FACCIO A RICONOSCERE UNO PSICOLOGO ABUSIVO?
- Lo psicologo non utilizza pratiche esoteriche quali ad esempio predizione del futuro, riti, invocazione di entità di diversa natura, lettura delle carte e dei tarocchi. Può sembrare eccessivo ma ci sono stati casi del genere visiti con i miei occhi ed alcuni resi noti anche attraverso i media.
- Il counselor, il coach, il pedagogista clinico, lo psico-filosofo etc etc non sono autorizzati allo svolgimento delle attività psicologiche e psicoterapeutiche.
Come sottolineato nell’opuscolo a tutela dei consumatori predisposto dall’Ordine degli Psicologi della Regione Emilia Romagna, tali professionisti possono facilmente sconfinare in ambito psicologico pur non avendo le competenze necessarie:
“…L’inadeguatezza e l’insufficienza della preparazione di tali operatori in ambito psicologico rendono il loro intervento in questo settore estremamente inadeguato e non corrispondente alle effettive esigenze dell’utente, potendolo esporre anche a veri e propri pericoli di aggravamento.”
- La dicitura corretta è: Psicologo – Psicoterapeuta a cui fa seguito la descrizione della specializzazione (ad es: Spec. in Psicoterapia della Famiglia, Spec. in Psicologia Clinica, Spec. in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, Spec. in Psicologia della Salute, Spec. in Psicologia del ciclo di vita)
PERCHE’ E’ IMPORTANTE CHE LO PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA NON SIA ABUSIVO?
- Lo psicologo e lo psicoterapeuta sono tenuti a rispettare rigorosamente il codice deontologico degli psicologi italiani che induce a tenere sempre in considerazione, come primo aspetto, la salute psicologica e la sicurezza del proprio paziente. Il codice impone al professionista di non ledere il proprio paziente e di non utilizzare la propria professione per vantaggi personali di alcun genere ma di utilizzare la propria competenza e conoscenza per favorire il benessere psicologico, nonchè di essere continuamente formato ed aggiornato. Lo psicologo che non rispetta il codice deontologico è sottoposto ad un iter di accertamento e a sanzioni che possono andare dalla sospensione fino all’interdizione dall’esercizio della professione. Lo psicologo abusivo invece non è tenuto nè al rispetto del segreto professionale nè al rispetto del codice deontologico. Per l’utente/consumatore ciò implica una totale assenza di garanzia e di tutela: in mancanza di un codice a cui attenersi e del controllo esercitato dagli organi preposti, lo psicologo abusivo può comportarsi come vuole e divulgare informazioni private.
- L’istruzione universitaria, il tirocinio professionalizzante e la conseguente formazione in psicoterapia, forniscono non solo le conoscenze scientifiche e del corpus teorico della psicologia ma permettono all’aspirante psicologo e psicoterapeuta di acquisire le competenze necessarie a svolgere la professione di aiuto. Il percorso formativo in psicoterapia richiede che il candidato svolga un tirocinio presso strutture pubbliche o convenzionate e che renda conto in sede di supervisione con un formatore esperto, del lavoro che svolge.
- Lo psicologo abusivo non è formato allo scopo dunque non conosce, non usa (quando va bene!) o usa in maniera errata, impropria ed inadeguata, le tecniche psicoterapeutiche. Oltre al danno economico ed in termini di tempo, da non sottovalutare soprattutto in questo periodo di crisi economica, è importante sottolineare il rischio di danno per la salute psicologica e fisica.
- Lo psicologo abusivo non è inserito in un network professionale, non ha l’obbligo della formazione continua nè la possibilità di aggiornarsi correttamente e di confrontarsi con la comunità scientifica di riferimento. Il suo operato è quindi un riflesso di un percorso completamente scollegato dalle buone pratiche e dalle linee di indirizzo ufficiali.
COSA MI PUO’ ACCADERE SE VENGO PRESO/A IN CARICO DA UNO PSICOLOGO ABUSIVO O SE IL PROFESSIONISTA, PUR NON DICHIARANDOSI PSICOLOGO MI PROPONE UN PERCORSO PSICOTERAPEUTICO?
La relazione psicoterapeutica non è veramente tale in primo luogo perchè vengono a cadere una serie di prerequisiti che rendono nulla e pericolosa la prestazione.
L’utente spreca i suoi soldi e il suo tempo e viene esposto ad uno stress psicologico inutile, infruttuoso, dannoso ed evitabile.
Per semplicità, possiamo paragonare la prestazione psicologica abusiva, ad un oggetto fabbricato senza le necessarie certificazioni europee in merito alla sicurezza del prodotto: non possiamo sapere se i materiali utilizzati siano nocivi o meno per la salute, non esistono garanzie in merito alla sua costruzione, al corretto funzionamento e ai danni che può procurare alla persona che lo utilizza.
COME UN CITTADINO/UTENTE PUO’ ESSERE SICURO CHE IL PROFESSIONISTA PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA NON SIA ABUSIVO:
L’unica garanzia è quella di rivolgersi ad un professionista iscritto all’Albo degli Psicologi e all’elenco degli psicoterapeuti dello stesso Albo, dai titoli certi ed inequivocabili.
Ricordo inoltre che è diritto del cittadino consumatore essere al corrente circa il percorso universitario e formativo del professionista cui si rivolge.
Per ricercare un professionista iscritto all’albo può essere utilizzato il seguente link Albo Nazionale Psicologi
Per approfondimenti:
Sentenze casi di abusivismo professione psicologo
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